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domenica 23 gennaio 2011

Paranormal Entity...... wow, non pensavo che si potesse cadere così in basso.


Grazie a Yotobi, un famosissimo patner di youtube che fa recensioni dei peggiori film sulla faccia della terra, sono venuto a conoscenza di una casa produttrice americana, l'Asylum, che fa film talmente brutti, che in confronto i cinepanettoni di natale sembrano dei colosal Hollywoodiani. Il film che mi sono sorbito, a tratti anche morendo dal ridere (devo ammetterlo), è una sorta di "remake" di Paranormal Activity, il loro Paranormal Entity. Se ve lo volete vedere anche voi, lo trovate tutto su youtube. Ma è fatto così male che preferisco fare un elenco delle cose che non mi sono piaciute:
  1. la trama : la trama di questo film è copiata palesemente da paranormal activity, ma giustamente i produttori, che hanno fra l'altro pochi soldi, hanno detto - non facciamoci fare causa dal regista del film originale, cambiamo qualcosa di siginificativo-. Sapete cosa hanno cambiato? Allora, hanno modificato i personaggi, qui invece di una coppia c'hanno messo una famiglia composta da fratello e sorella e la madre che sin dall'inizio mostra segni di pazia accarezzando la cravatta del marito morto. Poi invece di utilizzare un'unica telecamera, che nello scorso film è servita da escamotage, loro ne hanno utilizzate una miriade, mettendone una per camera. Uno si domanderà, saranno utili queste telecamere? No non le riguardano nemmeno, stanno li accese per bellezza. Poi il demone che invece che inseguire la protagonista femminile sin da quando era ragazina (come nel film originale), all'inizio si crede essere il fantasma del padre evocato dalla madre; poi si scopre che è un demone fatto entrare dalla madre nel mondo reale, ma che persegue la figlia (che è palesemente la protagonista femminile interpretata da Erin Marie Hogan, sulla quale torneremo più avanti) da prima che la madre tenti di evocare il padre. Infatti nel film, Thomas, il fratello o meglio conosciuto come il tizio dietro la telecamera ( Shane Van Dyke, il regista), trova il diario della sorella, nel quale si vede chiaramente che è perseguitata da entità malvagie.
  2. L'inizio: allora nel film che mi viene da chiamare vero, la storia incominciava con questi due ragazzi che sentono rumori durante la notte e allora mettono una videocamera per vedere cosa succede. Qui no, iniziano il film dalla dine, ma non facendo vedere qualche immagine della fine; no, fanno sentire la chiamata del fratello alla polizia e poi vi dicono che lui è morto suicida in prigione, perchè ha ucciso e stuprato la sorella e il medium che era li. No coment veramente.
  3. Scene nelle quali copiano paranormal activity, ma provano a non far vedere che lo stanno copiando: Non sapevo come descrivervi questa parte in maniera più sintetica, ma questo film è pieno di scene prese pari pari a paranormal activity però cambiate per non far vedere che sono prese da li. Due scene spiccano sopra tutte le altre: In paranormal activity per vedere se davvero un demone e per capire dove vada, mettono della farina sullo stipite della porta il demone calpestandola lascia delle tacce per terra; qui no, hanno detto non possiamo fare la stessa cosa, il demone le lascia da solo le tracce per casa, ma le lascia sul soffitto, sui muri. Poi per far capire perchè il demone lasci queste impronte di piede, si vede l'urna del padre rovesciata a terra nello scantinato con tutte le ceneri per terra e si vede che il demone le ha calpestate, solo che quando inquadrano le impronte, si vede chiaramente che è vernice. L'altro esempio è la scena di paranormal activity, nella quale il ragazzo si sveglia, non trova la ragazza a letto con lui, prende la telecamera e la trova fuori in giardino in trance. Qua invece il fratello, senza motivo nel cuore della notte, va in camera della sorella e non la trova. Senza motivo (perchè nell'altro film il ragazzo andava fuori perchè trovava la porta del giardino aperta), va fuori a cercare la sorella, fa inquadrature a random del giardino, la cerca anche sull'albero, poi senza trovarla, va al portone di casa che è chiuso e rientra in casa, dove vede la scala della soffitta aperta e la trova in trance in mutande e in reggiseno. No, ma non sono uguali al film originale.
  4. La protagonista femminile:  Erin Marie Hogan (che potete ammirare nell'immagine qua sotto). Uno si chiede cosa ci stia a fare in questo film, visto che dirà si e no tre battutein tutto il film. Poi quando c'è stata la scena da me denominata "I demoni sono stupratori e i fratelli imbecilli", nella quale c'è lei che strilla e il fratello che nel frattempo è al telefono con la telecamera accesa senza motivo, prende la telecamera e corre da lei che è in bagno con una crisi epilettica dentro la vasca. Non si capisce bene perchè abbiano girato questa scena, che è completamente inutile, se non per far vedere lei completamente nuda; poi provano a riprendersi dicendo che il demone l'ha stuprata. Si, va bene, bella spiegazione, ma non hanno dato una spiegazione plausibile al perchè Thomas, il fratello invece di correre a vedere cosa sta succedendo alla sorella, prende la telecamera e inquadra la sorella nuda nella vasca. 
Concludo con questi quattro punti, anche perchè ritengo inutile descrivervi anche gli altri, è l'intero film che è patetico, se volete farvi due risate, andatevelo a guardare su youtube. Ciao.

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