Cerca nel blog

mercoledì 19 gennaio 2011

Che bella giornata, che bel film....


Allora, anche se parlar bene di Checco Zalone equivale ad andare a caccia di polli in un pollaio, cioè è troppo facile.
Questo film è fantastico e se ancora non lo avete visto, bhè vi consiglio di fiondarvi nel cinema più vicino e guardarvelo, è fantastico. So che il blog si chiama balle spaziali ed è rivolto alla cinespazzatura, ma non potevo non parlare di un film che è solamente un capolavoro della semplicità e della bravura.
Fra note comiche e gag esilaranti, con un budget che tenuto conto i vari cache (spero di averlo scritto bene) dei vari attori famosi che entrano a far parte di questo capolavoro; Checco Zalone è riuscito a trattare temi delicati, mettendoli comunque in comparazione alla realtà Italiana.
Fra le varie star del cinema nostrano che hanno partecipato a questa pellicola, non si può non tener conto del grande Rocco Pappaleo, non so quanto abbia preso per partecipare al film, ma i soldi che gli hanno dato sono spesi bene. Rocco interpreta il ruolo del padre di Checco, militare dell'esercito Italiano, un personaggio superpartes, che viaggia parallelo alla storia, appartiene quasi ad un mondo a parte e Rocco è perfetto per quel ruolo. Poi c'è la storia, alcuni si sono lamentati del fatto che si accanisca contro il mondo mussulmano, contro l'islam; altri che assomiglia troppo al film precedente di Checco. A tutti questi ben pensanti dico ma va fanculo!
Ma come si fa a paragonare questo film al precedente? Entrambi belli, ma questo film non c'entra nulla con il precedente. Il precedente era un film essenzialmente sulla strada che ha condotto Checco alla notorietà, mettendo sempre in evidenza il fatto che lui fosse un tamarro, raccontando una storia, un viaggio, simile al suo, con poche differenze di fondo.
Questa volta, il ruolo del tamarro, la "donna angelo" di Checco, dell'amore, della carrier ecc. passano tutti in secondo piano. Vengono accentuate, non più le differenze fra nord e sud (anche se in minima parte come le altre sempre persistenti, specialmente per quanto riguarda i famosi luoghi comuni del sud e del nord Italia ), ma vengono messi a contatto due mondi, che all'apparenza sembrano completamente estranei, ma che in fine sono uguali.
Oltre a questo è degno di nota la presenza di Caparezza.

Nessun commento:

Posta un commento