Dichiarazione Universale dei Diritti dell'Uomo
Articolo 27
«Ogni individuo ha diritto di prendere parte liberamente alla vita culturale della comunità, di godere delle arti e di partecipare al progresso scientifico e ai suoi benefici. Ogni individuo ha diritto alla protezione degli interessi morali e materiali derivanti da ogni produzione scientifica, letteraria e artistica di cui egli sia autore.»
Dopo Vasco & Nonciclopedia, ora tocca a Wikipedia.
La libertà di stampa ci sta abbandonando, la possibilità di esprimersi non c'è e il mondo non ci permette più di essere liberi di esisitere al difuori dei loro standard e dei loro principi.
La dittatura, perchè di questo si sta parlando, sia essa di destra o di sinistra, è sempre una dittatura.
Assoggettare, non le idee di un singolo, ma la verità comune e oggettiva, alle modifiche nel corso del tempo di un singolo, va ben altro una dittatura. Nessuno di noi sarà più ingrado di scrivere nulla e nessuno potrà più esprimere le sue oppinioni.
Chi è che ci toglie tutto questo?
Il comma 29 del decreto sulle intercettazioni.
Qualcuno di voi dirà - ma cosa c'entra il decreto sulle intercettazioni ? Le intercettazioni, non sono articoli, non sono oppinioni di pochi, non sono verità globali; esso si limita solamente alla non pubblicazione del contenuto sulle intercettazioni all'interno di un' indagine -.
NO!
"Tale proposta di riforma legislativa, che il Parlamento italiano sta discutendo in questi giorni, prevede, tra le altre cose, anche l'obbligo per tutti i siti web di pubblicare, entro 48 ore dalla richiesta e senza alcun commento, una rettifica su qualsiasi contenuto che il richiedente giudichi lesivo della propria immagine.
Purtroppo, la valutazione della "lesività" di detti contenuti non viene rimessa a un Giudice terzo e imparziale, ma unicamente all'opinione del soggetto che si presume danneggiato."
(cit. Wikipedia e ddl sulle intercettazioni da me letto)
Lungi da me essere considerato un giornalista, io scrivo per il piacere di scrivere. Perchè sono libero di scrivere come voglio e non scriverò mai nulla che mi venga imposto, ne per soldi, ne tantomeno da qualcuno che voglia farmi cambiare le cose di punto in bianco. Se a qualcuno non stesse bene quello che scrivo, ci sono i commenti. Preferisco chiudere questo blog, piuttosto che farmi sottomettere!